Mountain Bike / 5.09.2015

Trick spettacolari al Contest finale del Suzuki Nine Knightst MTB 2015 - Rogatkin ha chiuso un Cork 720 su una bici da DH.

Il contest finale ha chiuso ufficialmente quella che è stata una settimana di incredibili session fotografiche e video al Suzuki Nine Knights MTB. La gara di freeride è andata in scena il 4 settembre, un giorno prima rispetto al programma a causa del meteo, al Mottolino Fun Mountain a Livigno. La jam session ha visto due categorie di giudizio, con l'italiano Diego Caverzasi che si è aggiudicato la vittoria nel "Castle Section", e la "Full Line" vinta dal tedesco Peter Henke.

A rendere ancora più incredibile l'evento ci hanno pensato i giovani talenti che hanno ridefinitivo i nuovi limiti dell'MTB, in particolare Nicholi Rogatkin (USA) che ha chiuso un Cork 720 su una bici da DH, e il diciottenne Adolf Silva (ES) che ha deliziato gli spettatori con un double back flip, prima volta che lo provava, anche lui in sella ad una bici da DH.

VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=XpvVQCush8k

“The Full Line”

Tra i rider che hanno puntato tutto nella "Castle Section", Henke è stato uno di quelli che ha usato tutto il suo arsenale dando il meglio di sè in ogni trick, addirittura tentando un 720 nello step-up. Ha colpito nel segno e ha reso memorabile la sua performance con un drop 360 X-up, un double backflip sulla struttura principale, una table top off dalla mini ramp, un 360 double barspin sul continental step-down, un suicide no-hander e un 360 flatspin. Appena ripreso da un infortunio, ha detto "Sono venuto qui per divertirmi e tornare in sella alla mia bici. Non mi sarei mai aspettato di finire sul podio!".

Subito sotto, al secondo posto, troviamo invece Sam Reynolds che ha avuto una performance iniziata benissimo, dai trick e ritmo crescente, che gli ha permesso di piazzarsi un gradino sopra il connazionale Sam Pilgrim che pur standogli alle calcagna, ha concluso aggiudicandosi il terzo posto. (Trovate la lista dei trick qui sotto).

 

“Castle Section” (drop tower and main feature combo)

Diego Caverzasi è partito in tuono fin dall'inizio della session, grazie al caldo sostegno del pubblico di casa, che gli ha permesso di eseguire una combinazione vincente di trick, a partire dal backflip dal flat drop del Castello, ed un barspin backflip to tailwhip sul salto. Diego è stato uno dei pochi rider che ha saltato dal big drop "Ero un pò spaventato per l'enormità del drop, ma poi ho messo in stand-by il cervello, non ho pensato a nulla, e ho saltato", ha detto il rider emergente "Il resto poi è stato facile". Rogatkin che ad inizio settimana ha stabilito un nuovo record mondiale con il suo Cork 720 su una bici da DH, ha chiuso con il secondo posto grazie ai questi trick: un no hander seguito da un cashroll su bici da DH. Ha trascorso la mattinata testando la sua velocità, e ne è valsa la pena "Avevo imparato ed eseguito il Cork 720 anni fa sulla mia BMX, poi l'avevo chiuso anche sulla mia Hardtail e ora finalmente sono riuscito anche con la bici da DH. Non potrei essere più felice, anche perchè sono il primo ad averlo eseguito!". Al terzo posto troviamo invece Henke, con una variazione rispetto alla Full Line, composta da drop 360 barspin e un double backflip sulla struttura principale.

 

Nonostante la gara sia stata anticipata di un giorno a causa del maltempo, la settimana del Suzuki Nine Knights MTB è stata ricca di azioni e colpi di scena progressivi, session piene di divertimento e splendidi tramonti. Continuate a seguirci perchè a breve vi forniremo aggiornamenti con i trick ed action più spettacolari. Seguiteci su @nineknights

CASTLE SECTION

1. Diego Caversazi  (ITA)– backflip dal flat drop del Castello, barspin backflip to tailwhip.

2. Nicholi  Rogatkin (USA) - no hander, cashroll su bici da Dh.

3. Peter Henke (GER) - drop 360 barspin, double backflip sulla struttura principale.

 

TOP 3 FULL LINE

1. Peter Henke - drop 360 X-up, double backflip sulla struttura principale, table top off dalla mini ramp, 360 double barspin sul continental step-down, suicide no-hander e un 360 flatspin.

2. Sam Reynolds – Flip dal drop della tower, flintstone sul main jump, suicide no hander sulla prima spina, table top sulla seconda spina, flip no-hander sullo step-up, no-foot can can, 360 sull’ultimo step-up.

3. Sam Pilgrim – Flip table top, flip no-hander sul kicker di destra, table top sul berm jump, no-hander sulla mini-ramp, poi front flip, tail whip e un flip one-foot x-up.


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